L’inquinamento provocato dalla costruzione di un oggetto, quando anche questo è un’opera d’arte; è frequente osservare opere sopravvivere a se stesse in una sorta di “memoria chimica e fisica parallela” che prevarica il contenuto originale delle opere stesse, trasformandole in spazzatura.
L’inquinamento provocato dalla costruzione di un oggetto è un’esternalità negativa comune anche nel processo creativo e realizzativo di un’opera d’arte. Di frequente si scopre che opere sopravvivono a sé stesse in una sorta di “memoria chimica e fisica parallela” che prevarica il contenuto originale delle opere stesse, trasformandole in spazzatura.
Pertanto, il pensiero progettuale e l’opera finita, non sono più importanti del modo in cui l’opera vive e si trasforma in rapporto all’ambiente che l’accoglie, dove la natura, nel suo insieme, è il perno permanente. Cosi, come il processo di produzione e l’opera, in Opera Bosco, rispondendo a questa logica; si pone come simbolo di un modello culturale estensibile a tutte le attività produttive della nostra società.